Real office: una nuova sede creativa per Saatchi & Saatchi

I nuovi uffici creativi della storica agenzia di comunicazione a Londra

La rinomata agenzia di pubblicità Saatchi & Saatchi ha lasciato la sua storica sede Londinese in Charlotte Street per trasferirsi in un ampio edificio di sette piani e 100.000 piedi quadrati poco lontano, a Chancery Lane.

La progettazione dei nuovi uffici è stata affidata a Jump Studios che, lavorando a stretto contatto con Saatchi & Saatchi, ha trasformato l’edificio in uno spazio di lavoro su misura che evoca lo spirito accogliente e rivoluzionario dell’agenzia.

L’ampio spazio ha permesso di riaprire il pub dell’agenzia in Charlotte Street, The Pregnant Man; nominato a seguito della tanto celebrata campagna del 1970 per la Family Planning Association.

Entrando ne cortile paesaggistico al largo di Chancery Lane, dipendenti e visitatori sono accolti dallo stesso scalino in pietra dall’entrata della sede storica, che incorpora il famoso motto Saatchi & Saatchi “Nothing is Impossible“. Il motto è ripetuto in grandi lettere d’acciaio apposte su una terrazza al quinto piano.

L’area reception è un Social Hub

All’ingresso, al posto di una tradizionale reception, è stato inserito un social hub, uno spazio aperto che consente ai visitatori di interagire con i dipendenti.

L’area della reception rispecchia l’approccio creativo dell’azienda, che ha preferito, alla tradizionale area accoglienza, uno spazio di lavoro aperto e collaborativo, con un’area bar che domina lo spazio d’ingresso.  Jump Studios ha progettato uno spazio open-space che è allo stesso tempo informale, elegante e pratico.

Componenti d’arredo e mobili storici e su misura

“British with a twist” è il tema alla base dell’approccio progettuale, ideato da Jump Studios per dare vita all’ambiente unico di Saatchi & Saatchi.

Dalla pavimentazione su misura nella sala del consiglio, che guarda il cortile fino ai pannelli rivestiti in tessuto pied du poule che rivestono le pareti degli uffici, sono stati impiegati diversi materiali e motivi per attirare l’attenzione e provocare una reazione, simile al lavoro dell’agenzia.

Illuminazione su misura, mobili, pavimenti e finiture sono stati combinati per distinguere le aree per diverse attività senza la necessità di chiudere gli ambienti con pareti a tutta altezza.

Una gamma di mobili e illuminazione degli anni ’50 conferisce un’atmosfera elegante allo spazio relax, mentre le finiture su misura, come le piastrelle di ottone assemblate individualmente che incorniciano la barra della reception, riflettono il livello di dettaglio richiesto in tutto ciò che Saatchi & Saatchi fa.

Le piastrelle riflettenti in acciaio coprono un vuoto centrale illuminato da una straordinaria illuminazione a effetto candela di Ingo Mauer.

Jump Studios ha collaborato con la società belga di design di mobili Bulo per creare scrivanie e scaffalature su misura per una varietà di postazioni di lavoro. Le unità sono state progettate con un sistema modulare, che incorpora pannelli verticali per il brainstorming e il lavoro collaborativo.

I sedili flessibili sono posizionati su ogni piano, con cabine in pelle rosa su misura progettate da JumpStudios, incassate in cemento prefabbricato e tavoli in noce, sono punti di connessione dati e alimentazione.

Il co-fondatore e direttore creativo di Jump Studios, Shaun Fernandes, ha dichiarato: “Lavorare a stretto contatto con il senior team di Saatchi & Saatchi è stato incredibile, poiché hanno abbracciato e guidato la direzione e le idee progettuali che altre agenzie non oserebbero esplorare. Spostare Saatchi e Saatchi dalla loro casa spirituale su Charlotte Street a Chancery Lane dimostra che Nothing is Impossible, e il feedback del cliente è che ora è l’agenzia a cui si aspettava di lavorare; che è proprio come dovrebbe essere.”

 

Guarda le foto:

 

Fonte: OfficeSnapshots

Potrebbe interessarti:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>