L’illuminazione di Palazzo Farnese ad Ortona

Un progetto illuminotecnico che valorizza un edificio storico

Un pò di storia

Palazzo Farnese di Ortona, o più esattamente Palazzo Ducale, deve le sue origini nel lontano 1583, quando Margherita d’Austria, duchessa di Parma e figlia di Carlo V, chiese a suo cognato di costruirle una residenza.
Il progetto fu affidato al noto architetto Giacomo Della Porta.
L’edificio, in stile rinascimentale, ha un volume compatto, ripartito su quattro ordini da una rigorosa scansione orizzontale di finestre diverse per piano. La rigida architettura è aggraziata da una ricca ornamentazione secondo i canoni del tempo: cornici, timpani e lunette tutte modanate, lesene angolari in bugnato e marcapiani.

Obiettivi del progetto illuminotecnico

Il progetto illuminotecnico di Palazzo Farnese di Ortona,realizzato nel 2010, nasce dall’esigenza del Comune di Ortonache aveva l’obiettivo di valorizzare l’edificio storico, cuore e memoria della città e punto di riferimento per ogni abitante.
Rispetto al progetto precedentemente sviluppato da Philips nel 2004, che prevedeva l’utilizzo di soluzioni a scarica e a fluorescenza, uno degli scopi principali era di ridurre il consumo energetico ma, nel contempo, mantenere l’immagine storica dell’edificio.
Le lampade a scarica e a fluorescenza sono state riconvertite consorgenti LED a luce calda (3200K), che garantiscono grandi risparmi di energia e di manutenzione.

Apparecchi impiegati

Con l’obiettivo di ridurre il consumo energetico e mantenere l’immagine storica dell’edificio sono statiimpiegati, sulle pareti, otto apparecchi eW Graze Powercore di Philips da 1200mm (da 48 LED da 60W), dodici da900mm (da 36 LED da 45W) lungo le lesene, e novanta da 300mm (da 12 LED da 15W) sulle cornici delle finestrature, rispettivamente a fascio largo, stretto e medio.
Gli apparecchi eW Graze Powercore sono indicati per illuminazione wall-washing e radente.
Per illuminare lunette, timpani e trabeazioni di decoro degli sfondati, sono stati impiegati invece apparecchi LEDfloodStrip2 di Philips, “batterie lineari” a LED da 16 mm di diametro.
La luce lavora mettendo in risalto gli elementi decorativi, modulando con chiari e scuri la struttura e staccando con levità la superficie ornamentale dalla massa costruttiva.
Le forme di luce, infine, ripropongono l’ovattata immagine di un’illuminazione fatta da vecchie lanterne o addirittura arcaiche torce.

Credits

Progetto: Comune di Ortona, Antonio Gatto
Installazione: TecnoGroup, Mauro D’intino
Progettazione Illuminotecnica: Massimiliano Negri, Philips Italy
Commerciale: Valentino Stella, Philips Italy

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