La nuova lampada scultorea che ricorda un fiore high-tech.
Il designer austriaco Rainer Mutsch disegna per Axolight Orchid, una collezione di lampade con due anime distinte e complementari: una esteriore, è quella della natura che appare nel diffusore a forma di fiore e nello stelo; l’altra, più nascosta, è quella high-tech della tecnologia a LED all’avanguardia.
Orchid è un mix di emozione e tecnica ridotto all’essenziale.
Come le sue anime si sono fuse in Orchid lo spiega lo stesso designer Rainer Mutsch: “La natura rappresenta per me, come designer, una fonte di ispirazione importante. Nel caso di Orchid, stavo studiando il modo in cui i boccioli sono collegati allo sstelo: da lì è nata l’idea di sviluppare una lampada da terra multidirezionale che potesse includere la luce diretta e la luce diffusa in un unico oggetto. Per la forma del diffusore mi sono ispirato alla forma a imbuto del fiore: mi affascina come il fiore appaia relativamente fragile vicino allo stelo e come poi riveli tutta la sua bellezza schiudendosi. Sperimentando con queste forme ho cominciato a tracciare un diffusore nuovo, che grazie alla sua geometria è in grado di visualizzare l’espansione della luce.”
La tecnologia LED è il secondo fattore chiave del progetto. La forma del diffusore, realizzato in alluminio, evita il surriscaldamento assicurando così la massima durata della fonte luminosa. Il risultato è un diffusore compatto ed efficiente, che non sarebbe stato possibile ottenere con una lampadina a incandescenza.
Orchid, che comprende due sospensioni, una lampada da terra, una applique e una plafoniera, è disponibile nelle finiture bianca o sabbia.
Ha una presenza scultorea che la rende protagonista dello spazio anche da spenta e che emerge appieno soprattutto quando più lampade sono applicate in combinazioni. Proprio grazie alla sua versatilità può essere applicata sia in ambientazioni residenziali sia in progetti contract di largo respiro.