Record di visitatori ed espositori e maggiore internazionalità alla Light+Building 2016, che ha chiuso i battenti il 18 marzo scorso. Un successo su tutti i fronti.

Anche per quest’anno si è conclusa, il 18 marzo, la fiera leader a livello mondiale del settore illuminazione ed edilizia intelligente.

Light+Building ha chiuso i battenti registrando una determinante crescita in tutti gli indici più importanti. 2.589 espositori, un numero maggiore rispetto ai 2.495 del 2014, provenienti da 55 Paesi hanno lanciato i loro nuovi prodotti sul mercato mondiale su circa 248.500 metri quadrati di spazio espositivo (contro i 245.000 metri quadrati del 2014), un totale di 216.000 visitatori professionali (211.232 nel 2014) provenienti da 160 paesi di tutto il mondo sono giunti a Francoforte per conoscere le innovative soluzioni e le novità di prodotto proposte, il che rappresenta una crescita di 2,3 punti percentuale e sottolinea l’importanza di Light+Building nel mondo, come spiega Wolfgang Marzin, presidente e direttore generale officer di Messe Frankfurt.

Altro dato molto rilevante è l’aumento del livello di internazionalità che ha caratterizzato la fiera quest’anno, maggiore rispetto a quello dell’edizione precedente: il 67% degli espositori e il 49% dei visitatori venuti da fuori la Germania. Le Nazioni visitatrici più rappresentate sono state l’Italia, i Paesi Bassi, la Francia, il Regno Unito e la Cina. A seguire la Spagna e i paesi dell’est come la Polonia, la Repubblica Ceca, l’Ungheria e la Romani, oltre che la Turchia, l’India, il Marocco e l’Iran. Per l’industria del settore questa grande % di visitatori dà sicuramente una valutazione positiva alla fiera.

Digitalizzazione, messa in rete ed efficienza energica sono stati tra i temi chiave protagonisti in tutti i padiglioni di entrambi i settori, sia in quello dell’edilizia intelligente che in quello dell’illuminazione. Uno dei principali è stato il tema della sicurezza e della tecnologia di sicurezza, anche oggetto del primo Forum Intersec che si è tenuto in concomitanza con la fiera, una conferenza di due giorni sulla sicurezza nel contesto degli edifici intelligenti che ha offerto un ampio programma di conferenze, forum di discussioni e visite guidate ai fornitori presenti alla Light+Building.

Complessivamente circa 150 partecipanti provenienti dai settori della progettazione, dell’installazione e della gestione di edifici e di apparecchiature di sicurezza, oltre che dal settore elettrico, ha preso parte alla conferenza.

Light+Building si è svolta ad ogni modo nel segno della digitalizzazione, come risulta evidente dal motto stesso della fiera, “Dove spazi moderni prendono vita: digitale-individuale-in rete”. I rappresentanti dell’industria hanno infatti presentato soluzioni intelligenti e tecnologie future-oriented per la digitalizzazione e il networking, così come gli attuali trend del design. L’attenzione è stata puntata sui trend del settore dell’illuminazione e sugli effetti della luce sul benessere delle persone, sui sistemi di sicurezza connessi in rete, sull’automazione intelligente di case ed edifici e sulla gestione efficiente dell’energia.

Inoltre, un grande successo lo ha ottenuto il Luminale, il Festival che parallelamente alla durata della fiera ha creato un collegamento tra essa e la città, illuminando il centro di Francoforte con più di 200 impianti di illuminazione, uno spettacolo unico nella Regione del Reno-Meno che ha attirato quasi 200.000 persone.

light-building.messefrankfurt.com

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