Lo Studio Vector Architects vincitore degli Archmarathon Awards 2016

Seashore Library, una biblioteca sull’oceano vincitrice di Archmarathon Award 2016.

Si è conclusa lo scorso 15 maggio la terza edizione di Archmarathon, tre giorni intensi, momento interessante per uno scambio proficuo di idee, know-how e relazioni in un contesto di alto livello.

1a-(6)Dei 12 progetti vincitori per categoria, si aggiudica il premio finale Seashore Library, progettata dallo studio Vector Architects a Beidaihe New District in Cina, nel 2015, della categoria Arts & Culture. 

A circa 3 ore di macchina da Pechino, la biblioteca è inserita all’interno di un complesso-vacanza situata lungo baia di Bohai, un complesso che mira a creare uno spazio in cui salvaguardare ed aumentare la qualità della vita, stando il più vicino possibile alla natura.

Il punto chiave del progetto di Seashore Library è focalizzato sulla relazione tra i confini dello spazio, il movimento del corpo umano, l’ambiente mutevole, l’aria di ventilazione e la vista mare: la biblioteca si erge infatti sull’oceano.

Durante le stagioni di primavera, estate e autunno, la struttura non è solo dedicata ai residenti della comunità, ma si apre ai turisti e ai visitatori: ciò che da fuori appare come come una roccia pura e solida, dentro contiene i sentimenti ricchi e le esperienze di ognuno, un luogo dove, camminando, si inizia a sentire la luce, la brezza, e il suono dell’oceano.

La biblioteca ospita una zona lettura, uno spazio di meditazione, sale attività, un bar e una zona relax; sembra stabilirsi un rapporto peculiare tra lo spazio e l’oceano, che definisce come la luce e il vento entrino in ogni stanza. E il movimento del corpo umano, assieme, mette in coreografia tutta una serie di esperienze.

RG660c_1355Ma oltre a questo innovativo progetto, anche tanti altri, come The Foundry, della categoria Workspaces, realizzata a Londra nel 2015 e progettata dallo studio di design 00 Architecture, dove architetti, programmatori, progettisti urbani praticano il design oltre i suoi confini tradizionali.

In questo caso si tratta di una nuova “casa” a Vauxhall, Londra, punto di riferimento per organizzazioni di volontariato e beneficenza, nata da un’opera di trasformazione di inizio ventesimo secolo di una fabbrica di lucidatura per scarpe, una struttura che fornisce una base accessibile e collaborativa per queste associazioni dalla missione guidata.

Il piano terra lasciato aperto e i ponti esterni ai livelli superiori incoraggiano la comunità locale ad utilizzare la nuova struttura in collaborazione con gli utenti dell’edificio, così da sviluppare un senso di appartenenza comune ed una reciproca comprensione. Gli spazi inoltre sono stati creati anche per favorire gli incontri fortuiti in corrispondenza dei corridoi allargati, dei luoghi di “incontro gratuito”, dei punti per una semplice pausa thè o caffè, e ogni piano offre un alto livello di flessibilità per quanto riguarda il layout della partizione, offrendo la possibilità di un open space completo.

E ancora Case Western Reserve University, Thinkham Veale University Center, vincitore della categoria Education Buildings, progettato da Perkins+will, Fine Arts Museum of Asturias, vincitore della categoria Arts&Culture, di Francisco Mangado, Mangado & Asociados, Priceless Milan vincitore della categoria Hotel & Leisure, di Park associati, Sos Children’s Village vincitore della categoria Mixed Tenure Housing & Buildings di Urko Sànchez Architects, Sangon House vincitore della categoria Private Housing, di A21Studio, Valer Church vincitore della categoria Religious Buildings di Espen Surnevik, Courtyard House Plugin della categoria Retrofitting and refurbishment, di People’s Architecture Office, Luchtsingel Pedestrian Bridge della categoria Transport, di Zus Architects, Merchant Square Bridge della categoria Urban Design & Public Spaces, di Knight Architects, Maternity & Oncologic Parking della categoria Crowd Award, di Diaz y Diaz Arquitectos. 

Per maggiori informazioni,

www.archmarathon.com

 

 

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