Dal 16 al 18 settembre 2015 le aziende italiane dei settori lighting e sistemi per l’ufficio, wellness, arredo bagno e urbano incontreranno i maggiori operatori internazionali a “Happy Business To You” la Fiera del Contract lanciata da Pordenone Fiere nel 2011, che si trasforma nella Borsa del Contract Italiano.
Un evento B2B riservato agli operatori e alle imprese attive nel mercato dei progetti “chiavi in mano”; una vera e propria borsa degli affari, dove i buyer internazionali invitati da Pordenone Fiere in stretta collaborazione con ICE – Agenzia per la Promozione all’Estero e l’Internazionalizzazione, potranno incontrare, conoscere e concludere accordi con gli imprenditori italiani che operano nel settore delle commesse contract, ovvero progetti e forniture chiavi in mano per alberghi, complessi residenziali, navi, centri congressi, sale di teatro e di cinema, spazi museali, aeroporti, ospedali o comunità.
L’appuntamento con il Contract a Pordenone, così centrato sull’attività di relazioni B2B volte a favorire percorsi di internazionalizzazione, si configurerà come la nuova borsa affari del contract dove le aziende italiane presenti, attive nei settori wellness, arredo bagno, forniture per la collettività, arredo urbano, lighting e sistemi per l’ufficio, incontreranno – in base ad un’agenda costruita ad hoc secondo il profilo aziendale – i maggiori operatori internazionali del settore invitati da Pordenone Fiere ed ICE. Sono attesi Architetti, General Contractor, Interior designer e Distributori provenienti da Algeria, Arabia Saudita Azerbaijan, Egitto, Emirati Arabi, Indonesia, Iran, Israele, Malesia, Marocco, Regno Unito, Russia, Singapore, Stati Uniti, Svezia, Tunisia e Ucraina.
Inoltre, si terrà un convegno sulle opportunità per il contract italiano in Iran, a cura di INTERNI, al quale interverranno esperti e nomi illustri del mondo dell’architettura, dell’interior design e della progettazione chiavi in mano.
“Happy Business To You, cambia pelle” – dice Pietro Piccinetti, Amministratore Delegato di Pordenone Fiere – “Ci rinnoviamo, e lo facciamo nel segno della continuità. Trasformare la manifestazione espositiva nella Borsa del Contract Italiano è stata una decisione ponderata e motivata dal fatto che in questo momento le imprese del territorio chiedono di partecipare a progetti più snelli.
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