Il teatro antico di Taormina si accende di una nuova luce

Un progetto di valorizzazione e riqualificazione energetica che consente alla collettività di beneficiare delle meravigliose suggestioni di questo prestigioso patrimonio artistico.

Un intervento illuminotecnico volto alla valorizzazione e alla riqualificazione energetica di uno dei più importanti siti archeologici in Italia, il Teatro Greco di Taormina, è il progetto donato dal Gruppo Metaenergia, tra i primi operatori nazionali del settore energetico, al Dipartimento Beni Culturali e Identità Siciliana.

Il progetto di illuminazione, che ha portato alla realizzazione di un nuovo impianto completamente a LED, è stato realizzato grazie alla sinergia tra il Dipartimento, il Gruppo Metaenergia, che hanno finanziato e gestito tutta la fase progettuale, e iGuzzini Illuminazione, azienda scelta come fornitore per le soluzioni di illuminazione.

L’intervento – nato dalla collaborazione tra l’Ing. Roberto Sannasardo, Energy Manager del Dipartimento dell’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana nonché lighting designer del progetto, Maurizio Molinari, Presidente del Gruppo Metaenergia, e dell’Arch. Vera Greco, Direttrice del Parco Giardini di Naxos – consentirà ai visitatori, per la prima volta nella storia del teatro, di accedervi durante le ore serali a partire dal mese di luglio, compatibilmente con l’utilizzo del teatro per la stagione
concertistica e gli altri eventi in programma.

“Il progetto sviluppato per il Teatro Antico si inserisce all’interno di una strategia più ampia del Dipartimento Beni Culturali e Identità Siciliana volta non solo ad adempiere agli obblighi di legge, ma anche e soprattutto a promuovere il tema del risparmio e dell’efficientamento energetico nel settore dei beni culturali della Regione Sicilia, come già attuato con le medesime procedure con il relamping led della Valle dei Templi di Agrigento” ha commentato l’Ing. Roberto Sannasardo, Energy Manager del Dipartimento dell’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.

“Com’è noto, l’architettura è inscindibilmente legata alla luce: ecco perché il progetto, oltre a soddisfare i requisiti illuminotecnici ed energetici, acquista un valore aggiunto che è quello di sottolineare gli elementi architettonici e archeologici, come ad esempio i reperti che si trovano sui percorsi nella summa cavea, che vengono adesso percepiti come componenti significative del monumento, arricchendo l’esperienza con un aspetto didattico ma, al contempo, emozionale” ha commentato l’Arch. Vera Greco, Direttrice del Parco Giardini di Naxos.

All’interno del Teatro Antico di Taormina sono stati selezionati apparecchi d’illuminazione di minimo ingombro visivo, a temperatura di colore calda e ottima resa cromatica, che hanno permesso di esaltare le peculiarità architettonico-paesaggistiche di uno dei luoghi più affascinanti della storia antica.

Il rinnovamento del precedente impianto, tramite l’integrazione o la sostituzione degli apparecchi esistenti con nuovi apparecchi a LED DALI altamente performanti, consentirà, inoltre, un risparmio energetico dell’80% rispetto all’impianto precedente e un conseguente contenimento dei costi di gestione.

Per garantire una resa cromatica adeguata, che non alterasse il colore originale della pietra, sono stati installati 113 apparecchi a proiezione LED WHITE IRC 90, integrati da 44 apparecchi LED RGBW.

L’inserimento di circa 500 metri di linea di luce Underscore InOut per illuminare le scale e i percorsi interni garantisce una maggiore visibilità e rende possibile, per la prima volta nella storia, visitare il teatro dopo il tramonto.

Tutte le sorgenti luminose selezionate, con temperatura di colore pari a 2900-3000 K, hanno un basso impatto ambientale, sia dal punto di vista del consumo energetico che dell’inquinamento luminoso.

“Siamo orgogliosi di aver messo a disposizione della collettività la nostra competenza ed esperienza nel settore del lighting per questo importante progetto volto alla tutela e alla valorizzazione, attraverso la luce, di un patrimonio artistico di grande rilievo storico-culturale. Da oltre 20 anni, infatti, iGuzzini Illuminazione mette a disposizione la propria cultura della luce e i propri apparecchi all’interno di progetti internazionali che consentono alle persone di meglio apprezzare luoghi iconici e opere artistiche nel mondo.” ha affermato Andrea Sasso, Amministratore Delegato di iGuzzini Illuminazione.

L’intervento illuminotecnico, mostrato in anteprima a maggio durante il G7, è parte di una più ampia strategia, intrapresa dal Dipartimento Beni Culturali e Identità Siciliana di efficientamento energetico degli immobili e delle aree archeologiche del territorio.

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