La città di Firenze rinnova l’Illuminazione pubblica

Firenze sotto una nuova luce

AEC torna ad illuminare nuovamente la città di Firenze, con oltre 27.000 corpi illuminanti a tecnologia LED, per l’efficientamento energetico completo dell’illuminazione cittadina.

Già nel 1966, infatti, a seguito della devastante alluvione che colpì la città di Firenze, AEC venne scelta per fornire l’illuminazione decorativa della città, in particolare dei lungarni e le famose strade del centro storico. A seguito dell’alluvione, AEC avviò la produzione di candelabri artistici in ghisa che poi è stata oggetto di fornitura di moltissime altre città italiane.

Oggi, per il rifacimento del nuovo impianto, sono stati scelti ITALO, ECORAYS e GALILEO, prodotti estremamente efficienti grazie al continuo investimento tecnologico di AEC, che consentiranno di ridurre sensibilmente i costi dell’Amministrazione garantendo un’illuminazione confortevole ed uniforme.

l primo è ITALO, apparecchio dedito all’illuminazione stradale, oramai ben conosciuto nel mercato italiano ed estero, per aver illuminato importanti città Italiane tra cui Milano, Brescia, Bergamo e Torino, oltre ad importanti realtà estere come Copenaghen, Oslo, Helsinki, Berlino, Auckland.

Un altro apparecchio previsto è ECORAYS, progettato per illuminazione d’arredo urbano, che verrà installato nei principali parchi cittadini fiorentini. E infine GALILEO, proiettore a LED, che verrà utilizzato per l’illuminazione stradale sottogronda.

SILFI (società di illuminazione di Firenze) ha stimato che il Comune otterrà un risparmio del 45% grazie al nuovo impianto di illuminazione a LED.

Sandro Cini General Manager di AEC COMMENTA:“Questo progetto è per noi di particolare importanza. Non si tratta di una città qualunque ma di Firenze, la nostra città toscana, tra le più belle al mondo. Continuare ad essere nuovamente protagonisti rappresenta motivo di massimo orgoglio e professionalità, da sempre segno distintivo di AEC”

Potrebbe interessarti:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>