Facciata dinamica: architettura in movimento

L’aeroporto di Brisbane in Australia è stato trasformato in un’architettura in movimentoOltre 250mila pannelli d’alluminio dalla forma quadrata sono stati legati insieme con tubolari poi fissati solo alle due estremità, superiore e inferiore, per lasciarli liberi di ondeggiare.

Il vento, infatti, muovendo i fogli di allumini crea  un movimento ondulatorio dal forte effetto scenografico grazie anche all’effetto creato con un sistema di retroilluminazione. I pannelli, inoltre, sono stati anche retroilluminati: quando il vento fa ondeggiare la copertura della facciata, la luce da’ l’illusione di seguire il movimento. L’alluminio permette di creare delle facciate interattive molto suggestive!

Ned Kahn per la prima volta, grazie alla collaborazione dello studio d’architettura Hassell, dello studio UAP Urban Art Project, ha creato un edificio dinamico.

Le opere di questo artista sembrano specchi d’acqua mossi dal vento. Ispirato all’acqua, nebbia, sabbia e luce Ned guarda alla fisica dell’atmosfera, alla geologia, all’astronomia e ricrea movimenti fluidi che agli occhi di chi guarda sembrano dei veri fenomeni naturali.

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