Si è chiusa con grande successo la 26° edizione di Euroluce, l’importante manifestazione biennale per l’illuminazione che si è svolta a Milano Rho – Pero, dal 9 al 14 aprile all’interno dei Saloni 2013.

Notevole l’affluenza di visitatori in tutti i 4 padiglioni di Euroluce con una prevalenza di pubblico straniero.

Nonostante il mercato sia ancora in crisi, le aziende si sono dimostrate motivate e piene di entusiasmo presentando soluzioni e concept innovativi e all’avanguardia soddisfacendo ogni più alta aspettativa degli operatori del settore.

La tendenza al comfort, relax e ambiente domestico ha caratterizzato le principali novità esposte nei quattro padiglioni dedicati all’illuminazione che, vicini al Salone Ufficio, ci hanno guidato in un percorso unico in cui ambiente di lavoro e corretta illuminazione diventano un binomio inscindibile.

Un esordio di musica e colore, idee innovative e rivoluzionare hanno contraddistinto un’offerta merceologica di altissima qualità che spazia dai prodotti decorativi a quelli architetturali. Euroluce, infatti,che inizialmente si rivolgeva al decorativo, sta diventando di fatto la fiera di riferimento di tutto il settore illuminotecnico; e se da un lato molte aziende hanno ridimensionato l’aspetto scultoreo del decorativo, altre hanno arricchito le lampade a sospensione, a soffitto o a parete con tessuti e pelle con la possibilità si scegliere tra finiture di vari colori, per una maggiore flessibilità e personalizzazione. Per veder confermato il percorso di completamento dell’offerta di Euroluce e diventare di fatto la fiera di riferimento del settore illuminazione, sarebbe necessario che anche le aziende tipicamente tecniche più prestigiose del settore partecipassero in massa all’evento.

Si aggiungono gli apparecchi ad incasso che si integrano nelle pareti o nei soffitti creando, in alcuni casi, lunghissimi percorsi luminosi su pavimenti e pareti.

Passeggiando tra gli stand non si poteva non cogliere la tendenza a proporre la correlazione tra “ambiente cofortevole e corretta illuminazione”: lampade dalle forme originali, regolabili in altezza e in estensione, curve leggere, colori vivaci, adattabilità, corpi illuminanti scenografici o per piccoli spazi e che spenti diventano arredi di design. Una vera e propria cultura del progetto per le aziende che credono nell’innovazione del mondo della luce.

In tutte le tipologie di apparecchi, dall’illuminazione decorativa a quella tecnica architetturale, in ambienti interni ed esterni, prevale l’utilizzo dei LEDcon il conseguente svuotamento e appiattimento delle sorgenti luminose presentate in alcuni stand. Di forte impatto e grande curiosità per i prodotti che, grazie all’utilizzo dei led,oltre al contenimento dei consumi, offrono lapossibilità di modificare i toni e di conseguenza la gradazione della luce a seconda delle varie esigenze. Novità led per lelampade da terra, fino a ora meno coinvolte nel processo di diffusione delle sorgenti led.

Le aziende e i designer si sono impegnati in ricerca e sviluppo in una sfida per la realizzazione di sorgenti luminose a basso consumo e di apparecchi sempre più versatili nell’uso quotidiano.  

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